Gran Canaria e Playa del Inglés

Gran Canaria un piccolo continente dove vivere tutti i tipi di esperienze, per rendere ogni giorno speciale: spiagge dorate, paesaggi naturali straordinari e, molto vicino, una grande città con una vasta gamma d’intrattenimenti per tutti. Scopri spiagge così diverse come i paesaggi che l’isola nasconde. Quasi 60 km di spiagge su 236 km di costa, sotto un dolce sole sempre pronto a donarti la sua energia. Gran Canaria è una destinazione importante con quasi 60 km di spiagge da vivere in famiglia e con l’area occidentale dell’isola dichiarata Riserva della Biosfera. Un piccolo continente dove troverai tutto il necessario per rendere ogni giorno speciale. Fare whale watching, passeggiare tra distese di pino canario, divertirsi in un parco acquatico, visitare le vie dello shopping, i musei … o semplicemente rilassarsi su una spiaggia tranquilla.

Che cosa hai voglia di fare oggi? A Gran Canaria tutto è possibile.

Playa del Inglés è la zona turistica più famosa di Maspalomas, località della provincia di Las Palmas di Gran Canaria. Situata a est delle dune di Maspalomas offre una multitudine di servizi e svaghi per la vostra vacanza: discoteche, bar, ristoranti e attività commerciali. La vita notturna è molto vivace, in particolar modo all’interno del vicino centro commerciale “Yumbo Centrum” . Parcheggio a pagamento e libero nelle vicinanze.

Il transfer dall’aeroporto di Las Palmas de Gran Canaria viene effettuato con autobus o con taxi. Se desiderate maggiore libertà optate per il noleggio auto in aeroporto. Gli autobus (chiamati guaguas) della compagnia Global collegano tutta l’isola di Gran Canaria e sono la soluzione ideale per muoversi lungo tutta la sua estensione. Il servizio autobus è in funzione anche all’aeroporto Las Palmas de Gran Canaria, con un terminal bus turistico appena rinnovato. Dall’aeroporto di Gran Canaria transitano 4 linee turistiche, di cui tre dirette al sud dell’isola (91, 66 e 90), con collegamenti verso Telde, Maspalomas e Mogán ogni ora circa . Queste linee sono dirette o semi-dirette. Il costo del biglietto è di 4 euro e la durata del viaggio a Playa del Ingles è di circa 40-50 minuti. Il costo del taxi dall’aeroporto al nostro appartamento è circa 40 euro e il tempo stimato di percorrenza di 25-30 minuti.

 

C_2_fotogallery_3102423_6_image
C_2_fotogallery_3102423_0_image
C_2_fotogallery_3102423_1_image
C_2_fotogallery_3102423_2_image
C_2_fotogallery_3102423_8_image
C_2_fotogallery_3102423_4_image
C_2_fotogallery_3102423_5_image
C_2_fotogallery_3102423_10_image
C_2_fotogallery_3102423_9_image
DSC_0618
DSC_0623
IMG_5745
1.maspalomas
1.surf
1.wellness
3.maspalomas
4.carnaval
4.mountain_bike
6.maspalomas
gran-canaria-ss-01
gran-canaria-ss-02
gran-canaria-ss-04
gran-canaria-ss-05
previous arrow
next arrow

GRAN CANARIA IN PILLOLE

  1. La carenza di Vitamina D – L’arcipelago delle Canarie è la zona con più ore di luce in tutta Europa: 4.800 all’anno. Al posto dell’ennesimo integratore, perché non scegliere una delle otto isole dove splende sempre il sole per fare il pieno di Vitamina D. Oltre ad aumentare il livello vitaminico nell’organismo e mantenere così in salute le ossa, la luce solare diminuisce il rischio di depressione e ha un effetto benefico su molteplici infezioni della pelle.
  2. L’allergia alla pioggia – Se non ci si rassegna all’arrivo dell’autunno o si soffre di una non definita allergia al brutto tempo, urge prenotare un volo diretto, qui le temperature sono miti e costantemente attorno ai 24 gradi, con lievi oscillazioni nell’arco dei mesi e pochissimi giorni di pioggia anche d’inverno. Questo clima unico e confortevole si deve ai venti alisei, alla corrente marina del Golfo e alla calda influenza dell’anticiclone delle Azzorre fattori di cui le Canarie godono grazie alla strategica posizione geografica.
  3. Pausa di riflessione – La necessità di schiarirsi le idee è una scusa alquanto verosimile. In questo caso la luce di un faro che indichi la rotta al (alla) navigante è quello che serve per mettere in ordine i pensieri e far chiarezza sulle questioni irrisolte. Alle Canarie ci sono ben 28 fari che per secoli hanno vegliato sulla navigazione transoceanica, l’unico ancora in funzione è quello di San Cristobal a La Gomera, tutti gli altri edifici dismessi, dal Faro del Tostòn di Fuerteventura al quello di Maspalomas a Gran Canaria, godono comunque di un estremo fascino, in questo panorama mozzafiato.
  4. La salvaguardia del Pianeta – La probabilità di avvistare delfini e balene alle Canarie è elevata se ne possono vedere fino a 21 specie differenti, dalla balena azzurra all’orca. Le imbarcazioni che portano i visitatori a scoprire le meraviglie del mare esibiscono il distintivo Blue Boats che garantisce la salvaguardia ambientale e di tutela del loro delicato ecosistema. Sono quattro i principali siti per l’osservazione dei cetacei la costa sud-est dell’isola di Tenerife, le acque a sud dell’isola di Gran Canaria – nella zona di Puerto Rico, la costa di Tazacorte sulla costa occidentale dell’isola di La Palma e la costa di Valle Gran Rey, le acque del sud dell’isola di La Gomera.
  5. Ritrovare la bussola – Otto isole e molte mappe per scoprire tutto ciò che l’arcipelago può offrire agli appassionati di orienteering. Un esempio è il percorso Llanos de la Pez sull’isola di Gran Canaria, nel cuore della Reserva de la Biosfera. Una giornata qui permetterà di “ritrovare la bussola” e unire la pratica dello sport di orientamento con la visita alla piccola città di Tejeda e l’escursione verso l’emblematico Roque Nublo, uno dei monumenti naturali più importanti dell’isola.
  6. L’isola che non c’è – Ogni angolo delle Canarie è carico di magia boschi incantati, grotte preistoriche e montagne sacre che fanno delle isole uno scenario con un’aura unica. Non si può ripartire dall’arcipelago senza aver scoperto tutti questi luoghi. Magari si avrà la fortuna di avvistare San Borondón, isola che secondo la leggenda compare e scompare ormai da secoli in qualche punto sperduto dell’oceano. I primi racconti risalgono a Tolomeo e Plinio. Anche le popolazioni indigene delle isole hanno sempre inserito nelle loro tradizioni l’esistenza di un’isola-che-non-c’è tra La Palma, La Gomera ed El Hierro. Motivo in più per provare a scorgerla all’orizzonte.
  7. Stop alla solita minestra – Nessun pasto sulle Isole Canarie è completo senza pane locale, un buon vino e soprattutto il formaggio. I prodotti caseari di Gran Canaria e Fuerteventura sono tra i migliori al mondo. Nell’edizione 2018 dei World Cheese Awards, non meno di 35 formaggi realizzati sulle Isole Canarie hanno ricevuto premi. Tra i formaggi contadini spiccano il Maxorata, un formaggio di capra con paprika affumicata, e il Flor de Guàa, un formaggio cremoso e leggermente salato che combina latte di mucca e capra e liquido estratto dai fiori di cardo.
  8.  La pelle delicata – Ed ecco la scusa migliore per chi ha bisogno di una pausa rigenerante prima di piombare nel cuore dell’inverno. I centri Spa delle Isole Canarie sfruttano tutte le risorse naturali disponibili per offrire trattamenti come la talassoterapia, la geoterapia e soprattutto l’aloeterapia, che si effettua con aloe vera tipica delle Isole Canarie. Questa terapia consiste in una pulizia corporea con latte e tonico, un peeling, un impacco con aloe vera e si conclude con un massaggio rilassante. L’aloe, detta anche “pianta miracolosa”, ha dimostrato nel tempo la sua efficacia come antibatterico, antisettico e antinfiammatorio.

Visita il sito ufficiale del turismo di Gran Canaria